Quando ero piccola, con mia nonna si diceva il Rosario per i Morti. Si mangiavano le favette, che in Friuli sono meravigliosi dolcini, e si andava al cimitero a salutare tutti. Lei mi ha insegnato a ricamare, tra le tante cose, e adesso che non c'è più è comunque con me in ogni punto, in ogni disegno, in ogni quadretto colorato che metto al PC o su carta.
Già. Ho voglia di mangiar favette ma qui sono proprio irreperibili. Mi sa che proverò a farle.
RispondiEliminaRoberta
Vengo a farti da cavia, aspettami!
EliminaDammi il tempo di cercare la ricetta! Poi te le porto al due o anche in studio!
EliminaRoberta